Quali sono le misure di prevenzione per il rumore?
14 January 2021

Il datore di lavoro deve valutare l’esposizione dei lavoratori al rumore durante il lavoro. Qualora i valori limite di esposizione al rumore risultino superati è obbligato a eliminare o ridurre i rischi al minimo elaborando ed applicando un programma di misure tecniche e organizzative volte a ridurre l’esposizione al rumore.
Misure preventive rumore
Tra le misure di prevenzione il datore di lavoro dovrà valutare:
1) metodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore;
2) attrezzature che emettano il minor rumore possibile;
3) progettazione della struttura dei luoghi e dei posti di lavoro;
4) informazione e formazione sull’uso corretto delle attrezzature di lavoro;
5) adozione di misure tecniche per il contenimento:
- del rumore trasmesso per via aerea utilizzando schermature, involucri o rivestimenti realizzati con materiali fonoassorbenti;
- del rumore strutturale utilizzando sistemi di smorzamento o di isolamento;
6) programmi di manutenzione delle attrezzature di lavoro, del luogo di lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro;
7) organizzazione del lavoro attraverso la limitazione della durata e dell’intensità dell’esposizione e l’adozione di orari di lavoro appropriati, con sufficienti periodi di riposo.
Nei casi in cui i rischi derivanti dal rumore non possono essere del tutto evitati con le misure di prevenzione il Datore di Lavoro deve fornire i dispositivi di protezione individuali (DPI) per l’udito.
Quali DPI utilizzare?
- Tappi/ inserti auricolari. Consistono in inserti in gomma, plastica o poliuretano che vengono inseriti nel condotto uditivo;
- Cuffie, conchiglie che coprono le orecchie e creano un contatto ermetico con la testa per mezzo di cuscinetti morbidi, sono rivestite di materiale fonoassorbente.
Tutti i dispositivi di protezione individuale per il rumore appartengono alla seconda categoria e per legge è previsto che venga realizzato un addestramento all’utilizzo corretto di questi DPI.