Sospensione attività lavorativa

31 January 2022

L’art. 2 del D.lgs. 81/2008 definisce il preposto come “persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell’incarico conferitogli, sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l’attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa”.

Si tratta del soggetto che, nel suo ruolo di vigilanza, ha più stretto contatto con il lavoratore.

Quali sono gli obblighi del preposto?

Con le modifiche intervenute con il Decreto Legge 146/2021 viene riconosciuto un ruolo ancora più centrale del preposto. Viene infatti modificato l’articolo 19 che riguarda gli obblighi del preposto, che possiamo così sintetizzare:

Cattura

Dovrà poi anche verificare che solo i lavoratori che abbiano ricevuto le adeguate istruzioni rispetto a rischi gravi e specifici possano accedere a zone dove tali rischi si presentino, così come dovranno informare i lavoratori dei rischi gravi e immediati che eventualmente dovessero sopraggiungere.

Formazione preposto 81 08

Proprio per il ruolo di sorveglianza sempre più rilevante dei preposti, viene previsto che il datore di lavoro e i dirigenti abbiano l’obbligo di individuare il preposto o i preposti incaricati, QUALSIASI SIA L’ORGANIZZAZIONE AZIENDALE.

Tra le novità in merito alla formazione dei preposti, viene previsto che abbiano formazione specifica - con modalità in presenza – da aggiornarsi ogni qualvolta sia reso necessario in ragione dell’evoluzione dei rischi o all’insorgenza di nuovi rischi, con cadenza almeno biennale e non più quinquennale. Tuttavia, si presume che per disposizioni in merito alla formazione più precise sarà necessario attendere l’accordo della Conferenza tra Stato, Regioni e Province.  


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